L'iniziativa ha rafforzato significativamente la collaborazione tra i paesi membri della NATO e i loro partner, incentivando uno scambio dinamico di giovani talenti nel campo della ricerca, avanzamenti tecnologici e formazione scientifica d'eccellenza. Le tematiche affrontate durante l'evento si sono armoniosamente integrate con la visione strategica della NATO sulle biotecnologie avanzate, come delineato nell'ambiziosa agenda 2030, che mira a intensificare la sinergia tra le diverse istituzioni di ricerca a livello globale.

All’evento hanno partecipato: 7 docenti interni, 2 giovani ricercatori, 2 studenti di dottorato, 4 unità di personale TAB. I docenti esterni, i giovani ricercatori, e gli studenti di dottorato sono stati coinvolti nell’organizzazione scientifica dell’evento. Il personale TAB ha partecipato alla gestione amministrativa/finanziaria dell’evento, gestendo attivamente la logistica e l’organizzazione dell’evento;punto di incontro per scienziati rinomati e giovani ricercatori, sia dai paesi NATO che dagli stati partner, mirando a potenziare la conoscenza nel settore delle biotecnologie

antonella.calogero@uniroma1.it

40.000 Euro (Esterno); 10.000 Euro (Sapienza)

L'iniziativa ha rafforzato significativamente la collaborazione tra i paesi membri della NATO e i loro partner, incentivando uno scambio dinamico di giovani talenti nel campo della ricerca, avanzamenti tecnologici e formazione scientifica d'eccellenza. Le tematiche affrontate durante l'evento si sono armoniosamente integrate con la visione strategica della NATO sulle biotecnologie avanzate, come delineato nell'ambiziosa agenda 2030, che mira a intensificare la sinergia tra le diverse istituzioni di ricerca a livello globale.; L'obiettivo primario dell'evento è stato quello di illustrare in modo esaustivo e dettagliato all'intera comunità internazionale l'importanza e il valore delle biotecnologie e dell'human augmentation nel panorama della ricerca avanzata e sostenibile. Ciò ha aperto nuovi orizzonti per la collaborazione e la sinergia tra le istituzioni di ricerca a livello globale, tracciando percorsi innovativi per un futuro condiviso nel campo scientifico.; Al fine di valutare gli esiti principali dell'evento, sono state organizzate diverse tavole rotonde, dove discussioni focalizzate su specifici temi hanno avuto lo scopo di analizzare in profondità il successo dell'evento, sia in termini di contenuti presentati che di prospettive future delineate.; L'evento ha catalizzato la formazione di nuovi gruppi di lavoro, incaricati di mantenere e amplificare la sinergia e l'interazione tra diversi collettivi di ricerca. Questi team continueranno a operare in maniera collaborativa, con l'obiettivo di valorizzare e sviluppare ulteriormente le discussioni e i temi chiave emersi nel corso dell'evento

Tutti i contenuti dell'evento saranno raccolti e pubblicati nella prestigiosa collezione "NATO Science Series". Questa pubblicazione avrà il compito fondamentale di divulgare i risultati e le intuizioni dell'evento alla comunità scientifica globale, fungendo da principale veicolo per ottenere un feedback più oggettivo e una valutazione approfondita da parte dell'intera comunità internazionale